La sabbia Sahariana torna sull’Italia con aumento delle temperature fino a 40 gradi.

Dopo quasi una settimana di cieli offuscati e lattiginosi, è tornato un po’ di azzurro, specialmente al Centro e al Nord, grazie all’arrivo di venti più freschi e puliti provenienti da nord-ovest. Tuttavia, questa tregua dal caldo africano e dalla polvere sahariana sembra essere di breve durata, dato che le previsioni per i prossimi giorni non sono affatto incoraggianti.

A partire da giovedì e in particolare da venerdì, l’anticiclone tornerà a dominare su tutta la penisola, portando non solo a un notevole aumento delle temperature e dell’umidità, ma anche al ritorno delle polveri desertiche in alta quota. Di conseguenza, i nostri cieli torneranno a tingersi di bianco o giallognolo a causa delle elevate concentrazioni di polvere, presenti soprattutto oltre i 2000 metri di altitudine. Queste polveri sollevate dal deserto del Sahara avvolgeranno gran parte d’Italia, dal nord al sud.

Sabato, le regioni del Sud e la Sicilia saranno colpite dalle maggiori concentrazioni di polvere.  Domenica, la situazione inizierà a migliorare con l’arrivo di venti più secchi e puliti da nord-ovest in alta quota. Questi venti freschi favoriranno la formazione di acquazzoni e temporali piuttosto intensi nelle regioni del Nord con diminuzione delle temperature ma anche la ricaduta della sabbia al suolo.