A Perugia è iniziato oggi il processo d’appello bis per il reato di violenza sessuale a carico di Innocent Oseghale, un uomo di origine nigeriana di 33 anni, accusato dell’omicidio di Pamela Mastropietro, una diciottenne uccisa a Macerata il 30 gennaio 2018.
La madre di Pamela, ha deciso di comparire in tribunale indossando una maglietta bianca con le immagini della salma della figlia, fatta a pezzi. Fuori dal palazzo di giustizia di Perugia, alcuni amici e conoscenti di Pamela hanno esposto striscioni per chiedere giustizia e l’imputato è stato accolto con fischi e insulti al suo arrivo in tribunale.
La madre di Pamela ha dichiarato ai giornalisti: “Avete visto come me l’hanno ridotta?”. La disumanità non deve diventare normalità, c’è scritto su uno degli striscioni esposti.