Sabato sera, a Milano, un ragazzino di 16 anni di origini giamacaine è stato arrestato con le accuse di rapina aggravata. Il minorenne, insieme ad altri coetanei ancora in fuga, avrebbe messo a segno almeno due rapine in pochi minuti nella zona di piazza Leonardo da Vinci, nota per la micro criminalità durante il fine settimana.
La “caccia è scattata intorno alle 22, quando il minorenne e i suoi amici hanno fermato un ragazzo di 19 anni, chiedendogli dei soldi e picchiandolo al suo rifiuto. In suo soccorso è intervenuto un compagno di un anno più grande, figlio di un poliziotto, che è stato aggredito con pugni al volto, finendo in ospedale con una frattura al naso e una prognosi di 30 giorni.
Mentre i ragazzi davano l’allarme alla polizia, la baby gang ha colpito ancora, questa volta in viale Romagna, dove hanno costretto un 14enne a consegnare un giubbotto e una felpa. Proprio in questa zona il 16enne è stato fermato dalle forze dell’ordine e accompagnato al Beccaria, mentre il resto della gang è fuggito.
Questo episodio di violenza e criminalità giovanile suscita preoccupazione e richiede una risposta decisa da parte delle autorità per garantire la sicurezza dei cittadini e combattere questo fenomeno.