Continuano i contagi, anche se in maniera più lenta rispetto alle settimane precedenti. Sembrano diminuire anche i decessi. Nel consueto appuntamento delle 18.00 il presidente facente funzione dell’ Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro dichiara che la curva dei contagi è in discesa e che le misure stanno funzionando.
Inoltre la notizia che fa più scalpore è che nelle prossime settimane si potrebbe passare alla fase due. Peccato che il Capo della Protezione Civile Angelo Borrelli, proprio venerdì dichiarò alla stampa che la riapertura sarebbe stata valutata dopo il 16 maggio.
Ormai non si capisce più niente. Quello che a noi fa più paura oltre al dilagare del virus in tutto lo stivale, è che ancora oggi a quasi due mesi dal primo caso indice, le nostre forze dell’ordine e armate, che, assieme ai medici, agli infermieri e agli Oss si trovano in prima linea per contrastare il nemico invisibile siano ancora a corto di dispositivi di protezione individuale.
Purtroppo molto spesso i materiali vengono ritirati in quanto non conformi alla normativa CE. Nonostante questo, i nostri uomini in divisa devono garantire la sicurezza e l’ordine pubblico mettendo ancora di più a repentaglio la loro vita. Siamo a bordo di una nave senza comandante.
Durante la Grande Guerra, dopo la disfatta di Caporetto il Re, sollevò dall’incarico il Generale Cadorna mettendo al suo posto il Generale Diaz. Oggi, a quasi cento anni da quell’evento noi dell’ ANSFO vorremmo che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella prendesse le redini della Nazionale.
Non è possibile fare conferenze stampa a reti unificate annunciando nuovi provvedimenti senza avere neanche la bozza del decreto e, se questo non bastasse dover aspettare una media di 3/4 giorni per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Presidente Mattarella, oltre alla crisi che permane abbiamo paura delle rivolte che avverranno se non cambia il direttore d’orchestra di questo triste concerto.
Presidente Associazione Nazionale Sostenitori delle Forze Dell’Ordine
Roma, 6 aprile 2020