Uno stratagemma adottato dai migranti che intendono spostarsi in treno per evitare i controlli di polizia, ma anche il controllore. Nascosti tra le due carrozze si aggrappano come possono anche ai cavi di alta tensione, restando in quella posizione per tutto il viaggio, una volta giunti a destinazione scappano via.

Nel caso specifico un migrante convinto di non essere visto era aggrappato tra due carrozze su un treno partito da Ventimiglia destinazione Francia. Uno stratagemma quindi non solo adottato per spostarsi sul territorio Italiano, ma anche per espatriare.

Tentano in tutti i modi di spostarsi, addirittura sul tetto delle carrozze, dove in passato ci sono stati anche morti folgorati dai cavi dell’alta tensione.
La foto scattata da un cameriere italiano che lavora a Mentone, Luca Punturiero, ieri pomeriggio, mentre attendeva il treno per rincasare, seduto su una panchina della stazione di Mentone centrale, ha subito notato l’intruso ed ha girato un breve video con lo smartphone. “Forse dal mio filmato non si nota bene, ma i migranti erano due – spiega Luca -. Come si può notare, si sono nascosti dalla parte dei binari, non da quella dove salgono i passeggeri e la polizia”.