La storia di Ernesto Piraino ex poliziotto al servizio dello stato per 20 anni, ma da sempre la sua vocazione era quella di diventare prete, al servizio di Gesù per servire gli altri.
Dopo quasi vent’anni di lavoro nella Polizia di Stato Ernesto Piraino, che si definisce un «prete secolare» capace di servire il Signore in mezzo alla gente, ha scelto la via del sacerdozio. È stato ordinato sacerdote dal vescovo di San Marco Argentano-Scalea, Leonardo Bonanno lo scorso 11 febbraio del 2017.
La sua consacrazione è avvenuta, non a caso in una data mariana, nella festa della Madonna di Lourdes, a cui il sacerdote ha affidato il suo ministero e in quel giorno assieme a don Ernesto Piraino c’erano tantissimi suoi ex colleghi di polizia, oltre agli amici storici della sua parrocchia di San Giovanni Battista in San Marco Argentano a festeggiare con lui.
Nato nel 1979 da una famiglia immigrata in Germania, don Piraino all’eta di 20 anni è entrato in Polizia e dopo il corso ha iniziato a lavorare a Reggio Calabria. Da qui a Gela e poi a Messina continuando, però, a vivere a Reggio Calabria.
Ai giovani Ernesto lascia un messaggio: non abbiate paura, aprite le porte a Cristo, che ha sempre in serbo qualcosa di straordinario per le nostre vite. E donare la vita a lui vuol dire essere felice, avere il cuore pieno.
E vi assicuro che essere preti è bello e riempie il cuore di gioia. Non abbiate paura».